Olio Libra

Olio Libra

Olio Extra Vergine di Oliva Libra: 100% italiano

Per poter essere etichettato come 100% Italiano, un extravergine deve essere ottenuto da sole olive coltivate e frante in Italia. Nel nostro caso, le olive sono provenienti dal Veneto, dall’Umbria e dalla Sicilia. Un blend di varietà di olive che rendono quest’olio equilibrato nell’animo, ma eccentrico nella forma.
Scopriamo perchè!
Olio Libra
ANALISI SENSORIALE

La tecnica di blendizzazione, cioè delle unire le varie tipologie di olio da diverse varietà di olive per creare delle nuove fragranze, è fondamentale, ed è riconosciuta in tutto il mondo. Qui parliamo di tre varietà che nascono in Italia, che però poi assumono delle caratteristiche organolettiche diverse l'una dall'altra, ma che unite, danno vita ad un prodotto unico nel suo genere, e diverso da tutti gli altri.

Il fruttato è definibile come “verde”, il che lo trasporta immediatamente in quella categoria di oli extravergini freschi, accesi.

L’analisi organolettica è definita sensoriale poichè di fatto prevede letteralmente un viaggio attraverso i 5 sensi umani. Le note riconoscibili quindi si percepiscono in diversi modi. Entriamo all’interno del nostro 100% italiano Libra:
  • Note visive: di un bel colore verde chiaro, brillante e limpido.
  • Note olfattive: complesso, fruttato intenso, con sentori di pomodoro verde, erba, carciofo, mandorla, banana dolce. 
  • Note gustative: l'amaro e il piccante spiccano, ma entrambi equilibrati nel complesso.
  • Note tattili: avvolgente, fine, poco untuoso. 

I parametri verificati risultano avere i valori conformi a quanto previsto per:

CONCLUSIONI:

Fruttato:
Fruttato o fruttato medio
Tipo fruttato: Verde X Maturo 0
Amaro: Amaro o amaro leggero
Piccante: Piccante o piccante medio
Dolce: NO
Equilibrato:
Difetti: NO
COME USARLO IN CUCINA

Il nostro Olio 100% italiano è molto fresco, con un sentore vegetale. Perfetto da usare in pasticceria, in quanto sostituisce la parte grassa con la parte vegetale. Questo aspetto la dice lunga sulla sua morbidezza, il suo equilibrio e la sua avvolgenza. 
Abbiamo un prodotto più soffice e più delicato rispetto al DOP, che può essere usato anche in pietanze per vegani e per prodotti che si approcciano ad un mercato differente, come ad esempio la cucina senza glutine. Questo è possibile ovviamente alla sua delicatezza, che gli permette di non entrare a gamba tesa nelle ricette più semplici. La fortuna di queste produzioni lacustri è di essere trasversali, in quanto vanno bene dall'antipasto al dolce, e nel frattempo di essere immediatamente riconoscibili. 

COME RICONOSCERE UN OLIO 100% ITALIANO

Prima di tutto è da considerare il fatto che bisogna saper riconoscere la sua provenienza. Tre passaggi base per capire se l’olio che stiamo per acquistare è italiano oppure no sono:
  
  1. Leggere a fondo l’etichetta. I produttori hanno l’obbligo di inserire il paese di provenienza della materia prima, le olive in questo caso, e della sua lavorazione.
  2. Il prezzo: un olio extravergine d’oliva di ottima qualità ha un costo che parte dagli 8 € al litro. Quello che costa meno potrebbe con non poca probabilità non essere italiano, oppure miscelato con oli di dubbia provenienza.
  3. Valutazione Sensoriale: con questo termine si indica quella valutazione che di solito si fa attraverso il profumo ed il sapore dell’olio d’oliva. Una valutazione che solitamente è propria dei panel esperti, ma basterà odorare a fondo l’olio versato in un bicchiere, per identificare una alta intensità. Per l’assaggio invece, un olio buono, dovrà pizzicare leggermente ed essere un po’ amaro.

Olio,
recondita e suprema condizione della pentola,
piedistallo di pernici, chiave celeste della maionese,
delicato e saporito sulle lattughe e soprannaturale nell’inferno 
degli arcivescovili pesci prete.
(Pablo Neruda)
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